“…ci siamo rese conto di quanti creativi talentuosi ci siano in Italia e ci da una soddisfazione immensa unire tutte le loro menti e metterli all’interno dell’evento come fosse una scatola magica”. Vintage Market
Angela Sessa e Martina Fiori dal 2008 colorano la Capitale con la loro creatura, d’ispirazione anglosassone, con il cuore romano ma con una visione europea.
Parliamo del Vintage Market, ormai un evento imperdibile per gli amanti dei mercatini. Il Vintage però non è solo un mercatino. L’abbiamo chiamato evento perchè questo è, e così è nato nella testa delle brillanti ideatrici.
Area espositiva, area street food, area bambini, dj set e tante altre cose che variano da edizione a edizione, da data a data.
Per questo è un evento imperdibile, non sai mai cosa Angela e Martina possano regalarti di nuovo, e di bello. Perchè ciò che accomuna queste due ragazze è proprio il gusto del bello.
Partecipare al Vintage ti fa sentire individuo del mondo, tra tante difficoltà e criticità di Roma, il loro (così come gli eventi di cui abbiamo parlato in altre interviste) è un angolo di speranza, di vivo futuro, di europea attualità. Il 2018 sarà il loro decimo anno, ci muoviamo in anticipo intervistando proprio Angela e Martina, ma per gli auguri aspettiamo. Per il momento possiamo solo dire, lunga vita al Vintage Market.

Domanda.Chi è stato nei tanti mercatini che colorano Londra respirerà un’aria familiare al vostro Vintage Market, eppure siete riuscite a caratterizzarlo in modo da risultare un’esperienza unica. Come ci siete riuscite?
Risposta.Ci siamo riuscite?! molto probabilmente a volte neanche ce ne rendiamo conto 🙂 Sicuramente il nostro essere curiose e perennemente alla ricerca dell’ unicità ci ha sempre dato quella spinta a rinnovarci di anno in anno; ci siamo rese conto di quanti creativi talentuosi ci siano in Italia e ci da una soddisfazione immensa unire tutte le loro menti e metterli all’interno dell’evento come fosse una scatola magica.
D.Dalle sfilate del “The Hysterics Independent Fashion Show“ al “Vintage Market”, dalle sfilate ai market. Cosa vi manca di quel mondo e cosa invece vi fa pensare di aver fatto la scelta giusta?
R.Ci manca un po’ tutto di quel mondo, la moda indipendente avrebbe ancora bisogno di format come “The HYSTERICS”; in qualche modo attraverso il VM cerchiamo comunque di mantenere un filo conduttore con i giovani stilisti, attraverso presentazioni del loro brand creando corner ad hoc. In realtà con il VM siamo riuscite ad unire tutte le nostre passioni, includendo anche la musica, l’illustrazione, il vintage quindi sicuramente per noi è stata la scelta giusta.

D.Dal Circolo degli Artisti a Villa Ada, dall’ Quirinetta all’Ex Dogana allo spazio attuale, il nuovissimo e accogliente LARGO, sulla Prenestina. Avete cambiato tanto ma i luoghi scelti sono stati tutti azzeccati. Se aveste la possibilità scegliere un luogo, nel mondo, quale scegliereste?
R.Manca L’ex Caserma Guido Reni, non ci siamo fatte mancare nulla 😉 In questi anni abbiamo girato parecchio e spesso ci siamo “scontrate” con il lato meno romantico dell’organizzazione del market: la burocrazia. Ma nonostante le varie difficoltà siamo sempre più convinte che Roma sia la città giusta e che bisogna insistere e credere in progetti che come il nostro creano coesione e danno spazio ai giovani creativi.
D.Gli espositori del Market sono variegati e provenienti da tutta Italia. Vestiti vintage, gli immancabili vinili e tanto artigianato originale e di qualità. Inoltre ci sono quei gran fighi di T-Squirt ( sappiamo che avete un debole per loro…).
Come scegliete chi può presenziare al vostro Market e c’è qualcosa che crediate manchi e che vi piacerebbe ospitare nel vostro evento?
R.Per quanto riguarda T-squirt aggiungiamo “69” e voi sapete perchè 😀
Rispetto a dieci anni fa con l’avvento dei social sicuramente la nostra ricerca è diventata più semplice; a volte non si tratta solo del nostro gusto personale ma cerchiamo di inserire diversi tipi di prodotto per accontentare il pubblico variegato che da anni ci segue, l’importante per noi è che sia veramente “handmade” ideato e realizzato dal designer in tutte le sue fasi. Ovviamente il vintage è un discorso a parte, è in continua evoluzione nonostante “la sue età” ed è per questo che stiamo molto attente a seguire il gusto delle nuove generazioni.
Ci piacerebbe ampliare la parte arredamento, antiquariato (ma ci stiamo lavorando) ed aggiungere un’area dedicata al verde e al bio. Magari ospitare Pharrell Williams o James Franco.?!!no?!!

D.Una curiosità per i fetiscisti del Vintage, Angela e Martina se doveste scegliere di vestire con un abbigliamento vintage, come vi vestireste? E se invece foste obbligate a scegliere un solo oggetto, sempre vintage ovviamente, quale sarebbe ?
R. Angela: Gli anni ’60, gli anni del cambiamento, della rivoluzione alle porte. Da sempre sono appassionata di quella decade, grazie anche ai racconti di chi quegli anni li ha vissuti, in particolare i vecchi filmati della TV in bianco e nero ed ammetto che spesso sogno di essere Mina e di ritrovarmi magicamente a presentare “Studio Uno”
Martina: Io sono cresciuta a pane e 70s, quindi se dovessi scegliere un abbigliamento vintage molto probabilmente sceglierei il periodo delle rivoluzioni, della musica rock e del look un po’ hippie creato rovistando tra i mercatini in giro per il mondo o nell’armadio della nonna.
Se dovessimo scegliere un solo oggetto vintage sarebbe sicuramente una radio che trasmette ancora le canzoni del passato per passare da un’ epoca all’altra in uno schiocco di dita.
D.Il 2018 è l’anno del decennale del Vintage Market, emozionate? Eventi speciali in programma?
R.Siamo così datate? nella nostra testa abbiamo ancora 22 anni ed una missione da compiere 🙂
Questi anni ci hanno dato moltissime soddisfazioni sul piano professionale ma sopratutto sul lato umano, il contatto con tanti mente creative ci ha dato la forza di non mollare anche nei momenti più difficili ed è per questo che ci piacerebbe festeggiare con tutte quelle persone che in questi dieci hanno creduto in noi.
Sicuramente è in programma un festone ed un progetto nuovo online…ma per ora non possiamo rivelare niente…per voi un posto vip!

D.Prima di salutarvi, vi ringraziamo per la disponibilità e per modo carino oltre che estremamente professionale in cui ci accogliete nei vostri market. Un ultima curiosità, come immaginate il Vintage tra dieci anni? Quali sono i vostri sogni?
R.Il nostro sogno sarebbe far diventare il VM un vero e proprio mercato fisso che possa racchiudere tutte le diverse forme di creatività, una fucina di talenti, un punto di riferimento, come ne abbiamo visti tanti nei nostri viaggi fuori dall’Italia.
Siamo sempre state molto tenaci e sognatrici quindi potrebbe anche diventare realtà…
VM love T-Squirt <3
Le foto presenti nell’articolo e nella galleria immagini sono realizzate da Riccarco Lancia, fotografo del Vintage Market, durante alcune edizione svolte presso l’Ex Dogana e Largo.
Contatti
Sito: vintagemarketroma.com
Facebook: facebook.com/vintagemarketroma
Facebook Riccardo Lancia: facebook.com/RiccardoLanciaPhoto

Vi raccontiamo il mondo T-Squirt con articoli e interviste tra il serio e il faceto.